Protesi mobili, denti mancanti e ganci metallici sono un ricordo del passato!
Quando si parla, si ride o si sorride, la mancanza di uno o più elementi dentali, o la presenza di apparecchi mobili e ganci, mette a rischio per molti la qualità dei rapporti sociali.
La perdita di un dente, oltre a danneggiare l’estetica del volto, rischia di causare lo spostamento di altri elementi dentali, con gravi conseguenze sulla masticazione e sulla fisiologia del cavo orale.
In caso di mancanza congenita dei denti o perdita degli stessi per cause traumatiche o patologiche, una delle migliori soluzioni è l’implantologia, che consente di reintegrare i denti mancanti con impianti dentali fissi, inseriti direttamente all’interno dell’osso mascellare o mandibolare, senza dover ricorrere a protesi rimovibili che, oltre ad essere scomode e poco confortevoli, possono portare ad un riassorbimento parziale dell’osso.
Ritrovare un bel sorriso non è solo una questione prettamente estetica: la salute orale è strettamente correlata con il benessere psico-fisico del paziente e porta con sé grandi benefici per quanto riguarda la qualità della vita e dei rapporti sociali. Vediamo nel dettaglio che cos’è un impianto dentale.
Com’è fatto un impianto dentale
Quando i denti naturali sono compromessi e vanno estratti lo Studio Dentistico dott. Valerio Di Grazia utilizza in questo caso degli impianti in titanio, posizionati attraverso un intervento indolore, in cui l’invasività è ridotta al minimo anche grazie all’utilizzo della moderna tecnologia computer guidata.
Un impianto dentale è fatto di titanio puro e simula la radice dei denti naturali, garantendo grande resistenza e durata nel tempo. Il materiale utilizzato è biocompatibile con i tessuti umani ed in grado di unirsi all’osso con un processo che prende il nome di osteointegrazione.
La funzionalità e l’estetica sono esattamente le stesse dei denti naturali. Agli impianti vengono ancorate corone protesiche singole o ponti fissi.
Cosa fare se si necessita di ripristinare uno o più elementi dentali
In caso di perdita di uno o più denti per patologie cariose, traumi o malattie parodontali, consigliamo di contattare tempestivamente il nostro studio. Più tempo lasciate trascorrere senza che i denti perduti vengano sostituiti, più alta sarà la probabilità che vada persa una certa quantità di osso disponibile per rimettere il dente mancante o che i denti vicini allo spazio rimasto vuoto si muovano dalla loro posizione abituale, portando ad una diminuzione dello spazio necessario per la corona protesica sull’impianto.
Dopo una visita approfondita, accompagnata da un’attenta anamnesi ed un’analisi radiografica, il dott. Valerio di Grazia procede con la valutazione dei tessuti molli, della condizione occlusale e parodontale, delle strutture mascellari e mandibolari e delle condizioni generali del paziente.
Con l’esame radiologico è possibile osservare la quantità, la qualità e lo spessore dell’osso residuo da trattare, e stabilire fin da subito l’impianto migliore da utilizzare.
Cosa fare se non c’è osso sufficiente ad inserire un impianto?
Le nuove frontiere dell’implantologia consentono di risolvere anche i casi più complessi. Al giorno d’oggi, infatti, esistono diverse tecniche chirurgiche che rendono possibile l’applicazione di impianti dentali anche nei casi in cui inizialmente c’è poco osso.
Qualora l’osso risulti insufficiente o scarso, si esegue un intervento di rigenerazione che serve a ricostruire l’osso della mascella o della mandibola. Se il deficit osseo è di modesta entità si decide di posizionare gli impianti contestualmente all’intervento di rigenerazione; se invece la quantità iniziale di osso residuo è molto scarsa, si sceglie di eseguire un intervento al solo scopo di ricreare l’osso mancante. Dopo circa 6-9 mesi verranno posizionati gli impianti nell’osso neoformato.
Quali sono i tempi della riabilitazione su impianti?
Generalmente bisogna attendere due mesi per ottenere l’integrazione dell’impianto e quindi inserire la corona protesica sull’impianto stesso. Ci sono anche molte situazioni in cui è possibile ricorrere all’implantologia a carico immediato: grazie a questa tecnica inseriamo impianti e denti provvisori nella stessa seduta, azzerando i tempi di attesa e permettendo al paziente di tornare alla sua vita normale in pochi giorni.